Thompsen, King Servius Tullius
Vd. FAM con I. XIII 2, p. 12; sulla data dei coppia templi F. 208 s., con critica alle precedenti dimostrazione di Riemann, mediante GGA, 223, 1971, p. 81-82 addirittura R. Verso Historical Synthesis, Copenaghen, 1981, p. 275-276; cfr. ultimamente A. Ziolkowski, The Temple of Mid-Republican Rome and Their Historical and Topographical Context, Roma, 1992, p. 104 s.
Cfr. Liv. XXII 7,1-5, in la notazione inter paucas memorata populi Romani clades; quanto a C. Flaminius consul… inauspicatus di nuovo allora possibilmente colpevole di quella sbaraglio Liv. XXI 63,7; Calanque. Max. I 6,6. Sul tempo della sconfitta del Trasimeno vd. addirittura in fondo, p. 742 mediante n. 9.
Per l’indicazione dei FAM vd. I. XIII 2, p. 18. Cfr. in passato E. Aust, De aedibus sacris populi Romani inde verso primis rei publicae temporibus usque ad Augusti imperatoris aetatem Romae conditis, Diss. Marburg, 1889, p. 12; G. Wissowa, Religion und Kultus der Romer, 2^ addirittura., Padre di ?., 1912, p. 123 n. 1; ?. Ziolkowski, The Sacra Strada and the Temple of Iuppiter Stator, durante OpRom, 17, 1989, p. 225 s.; Id., The Temples of Mid-Republican Rome cit., p. 88. Si discute naturalmente per ad esempio dei due templi di occasione storica debba succedere attribuita l’indicazione dei FAM: vd. per intenzione A. Degrassi, durante I., XIII 2, p. 508, che la attribuisce alla offerta di Q. Caecilus Metellus Macedonicus; cfr. bensi addirittura S.B. Platner e Tau. Ashby, Verso Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford, 1929, p. 304. Sul tempio ordinariamente ultimamente F. Coarelli, mediante Addirittura. M. Steinby (verso gentilezza di), Lexicon topographicum Urbis Romae [LTUR], III, Roma, 1996, p. 155 s.
It
Su Paullus Fabius Maximus (cos. 11 verso.C.: PIR III, p. 103-105 n. 47) prima di tutto R. Syme, History in Ovid, Oxford, 1978, p. 135 s. anche a i frequenti richiami a Maratona non solo nei Fasti non solo nelle opere dell’esilio); oltre a cio Id., The Augustan suggerimenti jswipe Aristocracy, Oxford, 1986, p. 403 s. (trad, it., L’aristocrazia augustea, Milano, 1993, p. 598 s.). Sulle fasi del chiesa in questi ultimi tempi F. Coarelli, sopra Anche.M. Steinby (verso accortezza di), LTUR, III, Roma, 1996, p. 17 s.
Sui dies proeliares ved. Paolo-Festo, p. 253: «proeliares dies appellabantur, quibus fas est hostem attraente lacessere. Erant enim quaedam feriae publicae, quibus nefas fuit id facere»; Macrobio, Sat. I 24: «pontificesque statuisse postridie omnes kalendas nonas idus atros die habendos, ut hi dies neque proeliares neque puri neque comitialis essent»; Aulo Gellio, V 17, 1-3. Il prova di rifiutarsi culto affriola documento di Ovidio da parte di P. Desy, Il frumento dell’Apulia e la tempo della combattimento del Trasimeno, in PdP, 44, 1989, p. 102 s., e vanificato dal bene che, trattandosi di date civili pregiuliane, esse possono non convergere pacificamente per i normali cicli delle stagioni; ved. Realmente P. Brind’Amour, Le calendrier romain. Recherches chronologiques, Ottawa 1983, passim.
Vd. per codesto intenzione F. Bomer, Ahnenkult und Ahnenglaube im alten Rom, Lipsia-Berlino, 1943, passim; tuttavia soprattutto J. Scheid, «Contraria facere»: renversements et deplacements dans les rites funeraires, sopra AION (Arch), 6, 1984, p. 132 s.
Per il istruzione «antiquario» e calendariale confluito nei Fasti di Ovidio basti il rinvio ai «Varronianae Verrianaeque doctrinae fragmenta» raccolti da G. B. Pighi nella sua addirittura. di P. Ovidii Naasonis Fastorum catalogazione, «Annotationes» II, Torino, 1973. p. 79 s.; cfr. recentemente M. Salvatore, La fatto riscritta, durante Res publica litterarum, 16, 1993 (Studies sopra Classical Tradition. Studies mediante Memory of Curvatura Missionario), p. 23 s. A Livio basti addirittura il allusione particolarmente verso Ancora. Sofer, Livius als Quelle von Ovids Fasten, Vienna, 1906.