Questa datazione si accorda sostanzialmente insieme le prime datazioni radiocarboniche calibrate di otto scheletri rinvenuti nelle tombe, in quanto malauguratamente hanno arpione elevati margini di svista.

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp

Questa datazione si accorda sostanzialmente insieme le prime datazioni radiocarboniche calibrate di otto scheletri rinvenuti nelle tombe, in quanto malauguratamente hanno arpione elevati margini di svista.

Verso cio perche riguarda la cronologia, attualmente prevale una ordinario interpretativa affinche, sulla sostegno di un insolito piu sviscerato inquadramento dello scaraboide e dei vaghi di collezione della fossa Tronchetti 25, complesso a tutti gli estranei manufatti rinvenuti negli scavi, riporta non solo le tombe non solo le sculture frammezzo a la morte del nono e la anzi centro dell’ottavo epoca avanti Cristo, quindi per un momento maturo della prima eta del ascia.

In cio giacche riguarda la cronologia della camposanto, si puo supporre una sostituzione di gruppi di tombe strutturate unitamente lastre di pretesto durante arenaria, da borea per sud. Le tombe verso pozzetto modesto, cosicche occupano un’ampia parte verso levante delle tombe strutturate, sembrano risiedere complessivamente piuttosto antiche, bensi dovevano avere luogo prive di sculture.

Secondo qualunque certezza recuperata fino ad oggi dalle ricerche, dunque, le sculture di Mont’e Prama appartengono all’eta del ascia, ovvero sono attivita di una societa definitivamente mutata considerazione a quella dell’eta del statua.

Le questioni aperte

La necropoli di Mont’e Prama, soprattutto nel settore dello cava Bedini, vede tre diverse fasi di utilizzo: una davanti periodo, la piu antica, costituita da tombe singole per pozzetto moderatamente intimo per cui eta deposto un inumato, una seconda epoca in cui vengono realizzate nuove tombe singole ovvero raggruppate coperte da lastroni di pietra durante metodo confuso e una terza fase in cui le tombe, con piastra quadrata di finzione, sono perfettamente allineate. Al di addosso di queste tombe almeno ben organizzate e nella gruppo libera anteriore, in quanto costituisce una tipo di strada funeraria, sono state rinvenute le statue con governo incompleto.

Sembra certo dallo indagine dei rinvenimenti e dalla stratigrafia archeologica in quanto le statue siano state frantumate proprio con primitivo e depositate volontariamente su e accanto alle tombe. Nell’accumulo caotico di questi frammenti litici scultorei (la cosiddetta “discarica”) e condizione espediente, inoltre, materia ceramico scomparso di tempo nuragica, punica e romana. Cosi ciascuno dei punti critici della analisi e particolare risolvere i tempi e i modi di formazione di questa “discarica”.

Vi sono ebbene diversi problemi di chiosa perche riguardano la unione con la necropoli e le sculture, nella loro propensione originaria e nella postura conclusione sopra discarica. In cui si ergevano le statue? Al di dopo dei lastroni di cauzione delle tombe, in una regione limitrofa alla sepolcreto, se no profilo flingster in altra parte? Quando le statue sono state distrutte, da chi e fine? Ragione una cambiamento distrutte sono state accumulate appunto al di sopra delle tombe?

La localizzazione delle statue

Verso tutt’oggi le condizioni di rinvenimento non offrono rilevanze evidenti utili a determinare ove fosse la posizione originaria delle statue. I frammenti, in realta, sono stati ritrovati per condizioni caotiche: parti combacianti, verso modello, di una medesima bassorilievo sono state rinvenute durante punti a proposito di distanti all’interno dell’accumulo e con condizioni di postura tanto differenti.

Vi sono diverse congettura sulla collocazione delle statue durante vecchio: alcuni ritengono giacche le statue fossero poste con un’area lontana dalle tombe per contenere una ipotetica settore sacra, estranei anziche ritengono giacche fossero collocate nell’area della necropoli, nell’eventualita che non al di dopo dei lastroni di finzione delle tombe stesse.

E in assenza di timore manifesto perche la legame insieme la sepolcreto costituisca un aggancio intenzionale e studiato: la concentramento al di dopo delle lastre di difesa e chiarissima, i frammenti scultorei si esauriscono allontanandosi pochi metri dall’area funeraria, intanto che insistono sovrapponendosi per oltre a livelli corretto al di dopo delle lastre e accanto ad esse.

La sterminio del luogo

Mediante cosicche epoca e da chi sono state distrutte le statue? Al riguardo sono state fatte tre grandi congettura: la davanti vede la abbattimento del macchinoso come un passaggio di lotta interna attraverso aggregazione locali di cultura nuragica, la seconda ritiene cosicche la distruzione sia avvenuta a composizione dei fenici di Tharros sul cessare del settimo periodo prima Cristo, la terza propone affinche la abbattimento delle statue come avvenuta nella seconda centro del fase lunare secolo su Cristo durante associazione dei cartaginesi presenti nell’isola.

Il controversia nuovo

Il disputa fondato sulla scienza moderno si interroga sulla indole del luogo e sul accezione del complesso scultoreo, nel resoconto di una ragionamento ancora complessa sul dissolvimento della educazione nuragica e sull’evoluzione dei rapporti fra le diverse aggregazione nuragiche e con queste e i gruppi di naviganti, mercanti e artigiani fenici affinche andavano insediandosi sulle coste sarde. Le statue, i modelli di nuraghe e i betili costituiscono un difficoltoso animale tuttavia nello identico periodo macchiato verso dimensioni, stile e nota; non e accertato ne in quanto esso rispondesse per un rigoroso e unico opuscolo figurativo e filosofico, ne in quanto sia condizione realizzato per un rapido arco di eta da un’unica brigata di artigiani, ne che razza di sia il rendiconto spaziale e valido con la necropoli ovvero unitamente eventuali altre strutture non ora documentate.

Nella filmato abboccamento l’archeologo Alessandro Usai, responsabile degli scavi, racconta la racconto di Mont’e Prama, dalla ritrovamento agli scavi recenti, e illustra lo condizione dell’arte sulla interpretazione della responsabilita simbolica del paese e delle sculture nel contesto della educazione nuragica.

Quali potevano capitare, poi, i significati delle sculture?

Altro un’interpretazione, le statue rappresentavano, accordo ai defunti sepolti, ancora il ceto assistenziale ancora in aspetto, identificando negli arcieri i valori militari, nei pugilatori la sfera suora e nei modelli dei nuraghi quella amministrazione. Un’altra versione, anzi, piu giacche i defunti stessi, riconosce nelle statue la ritratto dei loro antenati, evocati modo eroi mitici delle leggende nuragiche, nei modelli dei nuraghi il figura dell’identita e della omogeneita della gruppo, nel momento in cui nei betili la rievocazione delle antiche pietre sacre delle tombe dei costruttori dei nuraghi. Aiutante un’ultima esecuzione in conclusione le statue potrebbero esaltare la reperto di un avvenimento autorevole della fatto nuragica stanza.

Il ossessione mortuario e plastico viene spesso certo modo heroon, parola greca che designa un paese organico e composto in il ammirazione degli antenati elevati al classe di eroi e in la esaltazione dei valori tradizionali della unione affinche con essi si identificano. Le sculture di Mont’e Prama esprimevano dunque conformita e spettanza, valori particolarmente significativi durante un circostanza reale di morte caratterizzato da profonde tensioni e trasformazioni. Avrebbero, cosi, un forte spirito oscuro, aspetto verso dare un comunicato di pertinenza e padronanza territoriale, sia alle gruppo locali, sia alle comunita orientali affinche con colui anni si affacciavano sulle coste della Sardegna dell’ovest.